Financial update - 2023
Introduzione
Ho deciso di iniziare a scrivere qui i miei financial update su base mensile, e quale miglior occasione che iniziare con un update di fine anno che faccia da riepilogo su tutto il 2023; a partire dal prossimo update farò invece riferimento alle differenze mese per mese.
Poiché questo é il primo financial update, é il momento giusto per definire alcune regole:
- Nel financial update NON farò riferimento al valore in € del mio patrimonio, in primis perché non é così significativo (purtroppo non sono milionario, per quello c’è il mitico mr.rip), ma soprattutto perché la cosa che reputo importante per il raggiungimento della Financial Independence - come indicato anche nel libro - non è il valore assoluto ma le percentuali di riferimento.
- Per cercare di semplificare i dati, e per un debito (che brutta parola!) nei confronti delle ore spese a giocare a The Sims, ho scelto di utilizzare come valuta fittizia i §, e per non infrangere nessun copyright potete leggerlo come Sesterzi. Ho utilizzato il valore di centomila § per indicare il mio patrimonio totale a Dicembre 2022. Tutti gli altri valori sono proporzionali.
Patrimonio totale
Il mio patrimonio è cresciuto del 55.30% nel corso del 2023, passando da 100k § a 155302 §. Traccio i miei dati dal 2013, e considerando l’intero intervallo di tempo la media di crescita mensile del patrimonio è dell’1.76% mentre quella di crescita annuale del 19.90%. L’anno è stato quindi particolarmente positivo rispetto alla media.
Distribuzione del patrimonio
Ho iniziato a gennaio 2023 la transizione verso un portafoglio di investimenti semplificato, con l’obiettivo di mantenere soltanto una parte in cash (tra conto corrente e fondo di emergenza su conto deposito), una parte nel fondo pensione di categoria, e mettendo il resto dei miei risparmi su un ETF azionario mondiale. Non mi dilungherò qui sul perché, le ragioni della mia scelta si trovano sul libro. Ho quindi ancora del capitale su crypto (qualche BTC ed ETH comprati nel lontano 2016, ma soprattutto EUR, ancora bloccati su FTX EU), una parte più piccola su Peer-to-Peer Corporate Lending, una ancora più piccola su un Equity Crowfunding (ho delle shares di Revolut) e una praticamente insignificante su Peer-to-Peer Private Lending. Per uscire completamente dal P2P Corporate Lending dovrò aspettare il 2030 (sic), mentre per il P2P Private Lending la data finale dei rimborsi è prevista per il 2026. Per quanto riguarda le azioni di Revolut, spero in una IPO e di venderle quando possibile.
Attualmente ho quindi il 6.5% in Cash (ho una spesa importante prevista nei prossimi mesi, ed in più ho ricevuto la tredicesima a fine mese, nei prossimi mesi mi aspetto una diminuzione della %), il 19.1% nel Fondo pensione Cometa, il 61.4% in VWCE - in realtà, c’è anche una minima liquidità su Directa, ma non vale la pena separarla dal resto, il 9.1% in crypto (si abbasserà drasticamente quando potrò recuperare i fondi da FTX EU), il 2.4% in P2P Corporate Lending, l’1.5% in Equity Crowfunding e uno 0.04% in P2P Private Lending, neanche visibile sul grafico.
Spese
Quest’anno ho speso 42715 §, suddivisi per Tipo in questo modo:
- Spese ricorrenti: il 44.46% del totale (di cui fisse il 19.37% e variabili il 25.09%)
- Spese discrezionali: il 55.54% del totale
La suddivisione per Categoria per il 2023 è la seguente:
- Auto: 3.50%
- Bollette: 2.19%
- Casa: 36.75%
- Lavoro: 0.43%
- Life: 16.65%
- Misto: 8.06%
- Salute: 0.48%
- Spesa: 12.45%
- Viaggi: 19.48%
Nonostante un paio di importanti spese una-tantum, l’anno nel complesso è stato nel complesso positivo; tuttavia nel 2024 presterò maggiore attenzione alle spese discrezionali, perché la tendenza è in evidente crescita (come da grafico sottostante) e proverò a tenere maggiormente sotto controllo la crescita delle spese ricorrenti variabili - inflazione permettendo.
Riepilogo
Nel 2023 ho guadagnato uno stipendio di 63386 § spendendone 42715, mantenendo quindi un Saving Ratio del 32.61%, in linea con gli anni precedenti.
Come ho ampiamente indicato nel libro, il mio obiettivo non è “essere milionario”, ma essere finanziariamente indipendente. Potrei guadagnare un milione al giorno, ma se lo spendessi tutto sarei dipendente al 100% dalle mie entrate; ho tutto l’interesse a evitare il lifestyle creep, ma allo stesso modo non sono ossessionato dall’obiettivo futuro dimenticando di vivere il presente; ecco perché ho un focus forte sul Saving Ratio, sulla distribuzione delle spese, e sul rapporto tra spese obbligate e discrezionali. Grazie per aver letto fino qui, al prossimo update!